Vpn Site to Site e Collegamneto aziende tramite Internet

Fonti:
  1. https://www.roccobalzama.it/cosa-e-una-vpn-come-installare-e-configurare-una-vpn-aziendale-o-domestica/?fbclid=IwAR0eqx-tDxGayWwkbRB74U7MYa71FOf1iWqztl7wtNH_uwKImthJNe0PkMU
  2. https://www.youtube.com/watch?v=6ZCiXx6KYtA&feature=youtu.be&fbclid=IwAR1WZfM_FHxHEzuW6Xetaa1y7U694b7BAeKeLFiidgpg2cCSO_0NEz2kxo0
  3. https://www.youtube.com/watch?v=xAwL9tNPX5c&feature=youtu.be&fbclid=IwAR2mK4yynetZ1Ekoxs3gRuZrdWezma9d3NH4G7kK1QEaAiABOs0yqzWhDOo


Windows 10 consente di trasformare il PC in un server VPN senza bisogno di installare null'altro, persino quando il nostro router è sprovvisto della funzionalità "server VPN". Potremo così connetterci alla LAN con il portatile o lo smartphone mentre siamo fuori casa/ufficio e sfruttare un tunnel crittografato per navigare in sicurezza, persino mediante connessioni Wi-Fi non-protette. Vediamo allora come configurare Windows 10 come server VPN.

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Il risultato sarà tecnicamente analogo a quello che abbiamo presentato nell'articolo "Internet/BitTorrent anonimo: la Grande Guida alle VPN":

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Vi sono però alcune differenze importanti:

  1. poiché il server VPN è il nostro PC di casa/ufficio, la riservatezza è totale: contrariamente alle VPN commerciali, qui non condividiamo il traffico con nessuno
  2. l'indirizzo IP "visto" dai siti ed altri host ai quali ci connetteremo è quello del server VPN, ovvero il PC di casa. L'anonimato viene dunque a mancare
  3. tutto quanto è assolutamente gratuito
  4. la velocità dipende dalla banda in upload disponibile al PC nel ruolo di server VPN. Impiegando una tradizionale linea ADSL, prepariamoci dunque a pazientare parecchio mentre scarichiamo dati ad appena... 512 kbs!

verifica dei requisiti

I requisti per seguire questa guida ed usare un PC Windows 10 come server VPN non sono molti. Serve solo:

  1. un comune PC/notebook con Windows sul quale attivare il servizio - questa guida è incentrata su Windows 10, ma la procedura è grossomodo analoga da Windows Vista in poi
  2. una connessione a banda larga (come la maggior parte delle ADSL) mediante la quale connettere il succitato PC ad Internet e lasciarlo "sempre connesso"
  3. un secondo computer/smartphone/tablet (quello che utilizzeremo fisicamente) in grado di accedere ad Internet con un qualsiasi tipo di connettività a banda larga (anche una chiavetta 3G è sufficiente)

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 1: Avviare la procedura guidata

La configurazione del server VPN integrato in Windows 10 si svolge tramite il vecchio Pannello di controllo. Per raggiungere rapidamente la posizione appropriata:

  1. premere la combinazione da tastiera Win+R per richiamare Esegui
  2. impartire il comando control netconnections (in alternativa: ncpa.cpl è equivalente)

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 2: Nuova connessione in ingresso

Una volta davanti a Connessioni di rete, premere il tasto Alt sulla tastiera per far comparire la Barra dei menu, quindi cliccare la voce Nuova connessione in ingresso...

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

In caso vi comparisse una schermata informativa che recita Nessun dispositivo rilevato, cliccate Configura comunque una connessione (questo avviso non sempre appare, ma non sono riuscito a capire da cosa dipenda).

Passo 3: Scelta degli utenti

Spuntate ora gli utenti autorizzati a connettersi tramite VPN, oppure utilizzate il pulsante Aggiungi utente... per creare nuovi account

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Gli account già presenti sono quelli "di sistema". Ricordate dunque di proteggere quelli abilitati all'accesso VPN tramite una buona password:

» Leggi: Guida Windows 10: come proteggere con password l'account utente e l'accesso al computer

Passo 4: Accettare connessioni tramite Internet

In caso vi venisse richiesto di confermare le modalità con le quali gli utenti possono connettersi, spuntate soltanto Tramite Internet e proseguite

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 5: Opzioni IPv4

Al passo successivo, assicuratevi che siano spuntati:

  1. Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)
  2. Condivisione file e stampanti per reti Microsoft

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Ora selezionate Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) e cliccate sul pulsante Proprietà.

Sinceratevi che Consenti ai chiamanti di accedere alla rete locale sia attivo, quindi rivolgete la vostra attenzione poco più in basso e scegliete Specifica indirizzi IP.

Ora viene la parte un pochino più delicata. Dobbiamo infatti immettere un intervallo di indirizzi IP di rete locale da riservare alla VPN. Per ottenere il risultato ottimale ed evitare una serie infinita di complicazioni, tale sequenza deve far parte della stessa rete utilizzata internamente dalla nostra LAN.

» Leggi: Trovare il nome, l'indirizzo IP e il MAC address del proprio computer Windows

Per esempio, potremmo scegliere tutti gli indirizzi compresi fra 192.168.0.200 e 192.168.0.210: indicate il primo numero nel campo Da:, ed il secondo in A:

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Confermate ed andate avanti.

Passo 6: Finalizzazione

Attendete qualche istante mentre Windows si prepara ad accettare le connessioni VPN

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

A questo punto potreste ricevere il seguente errore:

Windows: impossibile creare la connessione

Le connessioni in ingresso dipendono dal servizio Routing e Accesso remoto, ma non è stato possibile avviare tale servizio

In tal caso, applicate queste soluzioni e ricominciate la procedura dall'inizio:

» Leggi: Windows 10 errore server VPN: impossibile creare la connessione Le connessioni in ingresso dipendono dal servizio Routing e Accesso remoto, ma non è stato possibile avviare tale servizio

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 7: Fine dalla procedura guidata

Quando l'operazione termina con successo, Windows visualizza un messaggio di conferma ed il nome del PC

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Tornati alla schermata Connessioni di rete, noterete la comparsa di un nuovo elemento di nome Connessioni in ingresso

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Questo conferma che la configurazione è stata conclusa correttamente ed il server VPN di Windows 10 è funzionante.

Passo 8: Aprire le porte sul firewall

Ora che il servizio è operativo, dobbiamo far sì che il firewall non intralci la comunicazione.

Per quanto riguarda Windows Firewall, ovvero il programma integrato nel sistema operativo, la procedura guidata ha già predisposto automaticamente tutto quanto. Per accertarcene, apriamo Windows Firewall -> App consentite e assicuriamoci che per Routing e Accesso remoto siano spuntate sia Privata, sia Pubblica

» Leggi: Guida: come aprire le porte su Windows Firewall

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Se invece state utilizzando un firewall di terze parti, fate riferimento alla sua guida in linea per scoprire come creare una regola e consentire tutte le seguenti:

  • connessioni in ingresso sulla porta 1723 TCP
  • connessioni in ingresso sulla porta 1701 UDP
  • connessioni su protocollo GRE

Passo 9: Inoltrare le porte sul router

Dobbiamo ora aprire le porte sul router, ovvero far sì che il router inoltri verso il PC le connessioni VPN dei client. Nello svolgere la procedura, ricordate che le porte da "aprire" sono:

  • 1723 TCP
  • 1701 UDP

» Leggi: Come aprire le porte sul router/modem: la guida definitiva al port forwarding (inoltro delle porte)

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 10: Attivare VPN PassThrough sul router

Sempre dall'interfaccia di configurazione del router, dobbiamo abilitare un'opzione chiamata VPN PassThrough (oppure PPTP Passthrough e/o L2TP Passthrough).

La posizione esatta di questa opzione varia da router a router. Sul mio TP-Link Archer D7, ad esempio, si trova sotto NAT Forwarding -> ALG

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 11: Escludere gli IP VPN dal router

Prima di completare la configurazione del router, dobbiamo avere un'altra accortezza: poiché al Passo 4 abbiamo configurato il servizio VPN in modo da assegnare un indirizzo IP di rete locale ai client che si connettono via VPN, dobbiamo fare in modo che il servizio DHCP sul router non distribuisca a propria volta gli stessi indirizzi IP, generando un'incompatibilità. Nel nostro caso, avevamo scelto l'intervallo da 192.168.0.200 a 192.168.0.210., quindi dobbiamo fare in modo che questo range sia escluso dal router.

Ancora una volta, la posizione esatta di questa opzione varia da router a router. Nel mio caso era sotto Network -> LAN Settings, ed è bastato specificare che il servizio DHCP utilizzi gli indirizzi fino a 192.168.0.199

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Passo 12: Ottenere un nome a dominio dinamico (DDNS)

Procediamo ora a registrare un nome a dominio dinamico (DDNS): sarà simile a miopc.duckdns.org, e lo utilizzeremo sul client (notebook/smartphone) per indicare a quale server VPN connetterci:

» Leggi: Guida a Dynamic DNS (DDNS) con Duck DNS - Un indirizzo fisso gratuito per il tuo PC su Internet

Passo 13: Connettersi con il client

Arrivati a questo punto, è davvero tutto pronto. Non vi resta altro da fare se non connettervi da uno dei vostri client:

Guida: configurare Windows 10 come server VPN - Mobile_zShot_1503851416

Una volta che il primo client si è connesso, date nuovamente un'occhiata a Connessioni di rete: noterete che:

  • di fianco all'icona Connessioni in ingresso è apparsa la dicitura 1 client connesso
  • è apparsa una nuova connessione di tipo WAN Miniport che indica il nome dell'account VPN attualmente in uso

Guida: configurare Windows 10 come server VPN

Una limitazione importante

Il server VPN integrato in Windows 10 è studiato per farne un uso "personale", ovvero per consentire al proprietario di raggiungere il proprio PC di lavoro anche quando si trova fuori sede. Di conseguenza, può essere usato da una sola persona per volta: se un device è collegato alla VPN, il tentativo di connetterne un secondo si concluderà con l'errore Impossibile connettersi. Impossibile accettare la richiesta di connessione. Un'altra connessione di questo tipo è in uso.

Guida: configurare Windows 10 come server VPN - Mobile_zShot_1503860676



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Molte aziende si affidano alla sicurezza dei tunnel sicuri VPN per consentire ai lavoratori di collegarsi alla rete aziendale (LAN) anche quando sono fuori sede. Vediamo allora come stabilire una connessione VPN dal PC con Windows 10.

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - Mobile_zShot_1503851416

Questa procedura può essere utilizzata anche per connettersi al PC di casa/ufficio, se debitamente configurato:

» Leggi: Guida: configurare Windows 10 come server VPN

La trattazione seguente è incentrata su Windows. Per le altre piattaforme, vedi:

Passo 1: Impostazioni

Iniziamo cliccando sul pulsante Start, quindi Impostazioni. Scegliere la voce Rete e Internet

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - Mobile_zShot_1504065437

Passo 2: Aggiungere un connessione VPN

Scegliere VPN dalla colonna di sinistra.

Iniziamo attivando le due opzioni:

  • Consenti VPN tramite reti a consumo: permette di raggiungere la VPN anche quando siamo connessi ad Internet tramite un router mobile 4G/LTE o un'altra connessione marcata come "a consumo"
  • Consenti VPN in roaming: permette l'accesso VPN anche durante le connessioni in roaming. È utile unicamente per i tablet e notebook di fascia alta dotati di slot integrati per schede SIM

Per creare la connessione VPN vera e propria, cliccare sul grande elemento Aggiungi connessione VPN in alto

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - Mobile_zShot_1503850005

Passo 3: Specificare i parametri

Dobbiamo ora indicare tutti i dati necessari a stabilire la connessione VPN.

Come Provider VPN, Microsoft fornisce "di serie" solamente quello chiamato Windows (predefinito). Se non è presente nessuna altra voce, scegliamo questo. In caso contrario, significa che è stato appositamente installato un componente di terze parti, che sarà dunque da preferire.

Nome connessione è una stringa libera a piacere che ci permetterà, in seguito, di riconoscere questa connessione nelle liste.

Per quanto riguarda il campo Nome o indirizzo server:

  • se ci stiamo connettendo ad una VPN aziendale, questa informazione deve esserci stata comunicata dal responsabile IT
  • se ci stiamo connettendo alla VPN di casa, questo valore sarà probabilmente un nome a dominio dinamico (DDNS)

» Leggi anche: Guida a Dynamic DNS (DDNS) con Duck DNS - Un indirizzo fisso gratuito per il tuo PC su Internet

Tipo di VPN: se non abbiamo ricevuto esplicite indicazioni diverse, lasciamo Automatico: PC locale e server remoto stabiliranno così in autonomia il protocollo adeguato.

Come Tipo di info di accesso vorremo probabilmente scegliere Nome utente e password, di modo da far comparire gli omonimi campi nei quali inserire le credenziali

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - Mobile_zShot_1503850066

Completiamo la creazione della connessione VPN cliccando Salva.

Passo 4: Stabilire la connessione VPN

A questo punto è tutto pronto per stabilire la connessione VPN.

Cliccare sull'icona della rete nell'Area di notifica (quella dell'orologio, nell'angolo in basso a destra), quindi cliccare sulla nuova voce, in alto, relativa alla connessione VPN appena creata.

Cliccare Connetti ed attendere qualche istante mentre la connessione viene stabilita

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - Mobile_zShot_1503850108

Passo 5: Sfruttare la connessione VPN

Una volta connessi, è sostanzialmente come se il PC facesse parte della stessa rete LAN sulla quale risiede il server. Di conseguenza possiamo:

Per accedere alle cartelle condivise, ricordate soltanto che dovrete specificare l'indirizzo IP di LAN della macchina che le ospita: la risoluzione dei nomi dei PC non funziona infatti tramite VPN

Connessione VPN Windows 10: come si fa? - cartelle condivise rete lan

navigare più veloci con uno "Split tunnel"

Puntualizziamo di nuovo che la velocità di navigazione dal computer locale connesso in VPN è limitata dalla banda in upload disponibile al server VPN. Se dunque il computer remoto impiega una tradizionale linea ADSL, prepariamoci a pazientare parecchio mentre scarichiamo dati ad appena... 512 kbs!

Se non ci interessa la crittografia dell'accesso ad Internet e vogliamo sfruttare le VPN solamente per accedere alle risorse condivise dalla LAN remota, possiamo attivare la la modalità split tunnel. In questo modo:

  1. il traffico indirizzato alla LAN remota continuerà ad essere crittografato e passare tramite la VPN
  2. l'accesso ad Internet avverrà direttamente, alla piena velocità della connessione locale


Aggiornato il: 11/09/2018
Migliori 25 programmi e servizi VPN gratuiti per accedere su internet coperti da IP straniero e con connessione protetta
migliori vpnUna VPN o Virtual Private Network è un metodo per collegare due reti come se fossero una sola rete privata locale.
Cercando di farlo capire a tutti, si può immaginare che i pc di casa fanno una rete e i computer in ufficio un'altra rete; con una vpn si possono unire le due reti e far comunicare i computer che, geograficamente e tecnicamente sono completamente separati.
Ci sono diversi motivi per cui si crea una VPN, sia per creare collegamenti a distanza tra computer, sia, soprattutto, per motivi di sicurezza.
Il "tunnel VPN" è il collegamento tra due località attraverso qualche altro strumento.
Come una galleria di montagna che crea una strada tra due facce opposte del monte, il tunnel VPN è un collegamento diretto attraverso Internet (la montagna).
Installare una VPN sul computer permette di criptare una connessione TCP/IP ossia di schermare la connessione internet facendo finta di essere in America o in un altro stato e coprire la reale identità e la localizzazione del computer (come quando si usa un Proxy).
 
LEGGI ANCHE: VPN senza limiti da usare all'estero o per proteggersi

Un possibile uso di VPN è quello per collegare diverse sedi tra loro in modo sicuro.
Si può immaginare una catena di negozi che collega le diverse filiali dislocate per l'Italia, in una sola VPN.
I dati trasferiti tra i vari uffici dentro la VPN sono protetti e crittografati mentre i dati scambiati su internet non lo sono.
Molte VPN sono installate negli uffici per favorire i dipendenti a lavorare anche da casa o a distanza su computer di clienti lontani.
Come visto in altri articoli si può creare una VPN per collegarsi a diversi computer a distanza con programmi come Comodo VPN oppure si può installare un VPN per il collegamento diretto tra due computer con GBridge.

In questo post vediamo invece un altro aspetto delle VPN, quello della sicurezza della connessione.
I motivi principali per cui si può installare una VPN a casa, quello che interessa questo articolo, sono due:
1) collegarsi ad un sito estero bloccato in Italia o, viceversa, collegarsi ad un sito come la RAI dall'estero (i canali in streaming di RAI.tv sono visibili solo in Italia) o su un sito censurato e oscurato in un paese di quelli controllati come la Cina o l'Iran.
2) Navigare su internet in modo protetto e crittografato, ossia con l'impossibilità di essere intercettati, tracciati o spiati dall'esterno (cosa molto più frequente di quanto si pensi).
In termini pratici, installare una VPN significa creare una connessione virtuale che copre quella reale e tale connessione virtuale può essere un collegamento che passa (ad esempio) per un server americano: Il mio computer quindi, tramite modem normale, prima si connette al server americano e poi da questo computer lontano, si va su internet.
Grazie ai servizi VPN la censura su internet non potrà mai vincere ed il web rimarrà comunque, (relativamente) libero.
Chiunque può creare un tunnel VPN (basta un programma come Putty con l'opzione tunnel ssh) ma i servizi VPN esterni sono sempre a pagamento e non potrebbe essere altrimenti visto che i loro computer devono garantire una certa stabilità e devono garantire una certa velocità di trasferimento dati (sarebbe come chiedere che Telecom o Fastweb forniscano il collegamento a internet gratis).
Ci sono però alcune VPN gratuite che, seppure con qualche limite e restrizione, sono perfette nel caso se ne faccia un uso saltuario o se è solo per navigare il web in modo protetto e anonimo (ad esempio, se voglio usare la VPN solo quando mi collego a internet tramite un rete wifi pubblica, insicura per definizione).

LEGGI ANCHE: Migliori estensioni VPN per Chrome

I migliori programmi gratis per creare tunnel VPN e navigare in modo protetto sono:

1) Betternet per sbloccare siti internet è uno di quei servizi VPN che protegge la privacy e la sicurezza della connessione grazie alla crittografia di tutto il traffico tra il computer di casa (o la rete domestica) e il loro servizio.
Betternet non registra i dati sulla sessione, non discrimina protocolli o indirizzi IP e non ospitano alcun dato circa gli utenti che lo usano.

2) TunnelBear è un programma simile a Hotspot Shield ma migliore perchè garantisce una connessione più veloce.
Il limite della versione gratis è di 1 GB di banda al mese (si deve premere un tasto per mandare un tweet su Twitter).
Si può mascherare l'IP per accedere alternativamente ai siti USA bloccati in Europa o ai siti Europei con IP dall'Inghilterra.

3) La VPN gratuita e illimitata di Opera browser.

4) Tor per collegarsi con ip straniero, è il programma più famoso per avere anonimato online, gratuito e libero.
TOR è il modo migliore per navigare anonimi su internet.

5) ProtonVPN, è un ottimo servizio VPN del 2017, tra i migliori per criptare la connessione e nasconderla da ogni possibile spionaggio online, adatta anche per camuffare l'IP e navigare su ogni sito liberamente senza restrizioni.
L'account gratuito ha un limite nella velocità di download e trasferimenti dati. 

6) ProXPN
Questo servizio VPN gratuito funziona su computer Windows e Mac.
ProXPN richiede di scaricare una piccola applicazione gratuita da cui connettersi.
Il servizio è anche compatibile con iPhone e altri telefoni cellulari che supportano le VPN (Anche Android).

7) Windscribe VPN è un'ottimo servizio VPN che cripta il traffico internet e permette di coprirlo dietro un IP a scelta da più di 100 paesi.
Ovviamente l'account gratuito è limitato e buono per utenti occasionali, mentre l'opzione premium permette di rimanere connessi dietro la VPN tutto il tempo.

8) Hola Unblocker, gratuita e illimitata, anche se non proprio sicura.

9) TorGuard offre specifici tipi di server per diverse attività.
C'è un proxy per scaricare Torrent, un servizio DNS, un servizio di anonimato in rete e la VPN classica.

10) CyberGhost 
La VPN gratis è limitata ad 1GB di traffico al mese criptato.
CyberGhost è un altro client VPN solo per Windows, richiede registrazione di un account ma non permette di scegliere il server da usare.
Ideale per la navigazione web ma non una soluzione dedicata per lo scambio di file o la visione di video in streaming (1 GB al mese è poco)

11) Hotspot Shield
Questo programma è una famosa VPN gratuita per Windows, Mac e iPhone che vanta di fornire "banda illimitata" a chi ne ha bisogno.
Il servizio si sostiene tramite la pubblicità all'interno delle pagine web visualizzate utilizzando il programma.

12) SecurityKiss
Il pacchetto gratuito di SecurityKiss offre 300 MB di trasferimento di dati al giorno, ma fornisce una linea molto veloce e non limitata.
Bisogna scaricare il programma SecurityKiss per accedere al servizio (solo con Windows).
Anche se il piano gratuito offre poca banda SecurityKiss sblocca siti web come Skype e YouTube (molti video sono bloccati a seconda del paese).

13) VPNReactor
La VPN funziona senza software da installare (quindi va bene per Windows Linux Mac ecc.) e fornisce connessione protetta.

14) incloack si può provare solo per un periodo di tempo limitato ma fornisce un proxy per navigare con ip di un paese a scelta, Italia e USA compresi.

15) Segnalati nell'articolo su come funzionano Proxy, VPN e DNS vale la pena provare anche VersaVPN.

16) USAIP è una VPN gratuita del servizio con traffico illimitato, ma larghezza di banda limitata a 200 Kbit/s .

17) VPNBook non ha limitazioni di banda e fornisce informazioni per impostare una connessione VPN senza creazione dell'account.
Il servizio è finanziato dalla pubblicità e con la vendita di server VPN dedicati a pagamento (virtuali) per i clienti.
L'installazione richiede il download del client gratuito OpenVPN o una procedura spiegata sul sito stesso.

18) IPVanish VPN ha un approccio unico per la privacy e la sicurezza.
Essi utilizzano indirizzi IP condivisi, in modo che nessuno può sapere chi sta facendo cosa.
Si può scegliere da dove si preferisce collegarsi e superare le restrizioni di oltre 47 paesi, Italia compresa (cioè si può fa sembrare ai siti web che siamo in Italia mentre invece siamo in altri paesi).
Il programma funziona su Mac, Windows e Ubuntu, iOS e Android e si configura facilmente anche sul router di casa.

19) VyprVPN è una delle VPN più veloci, gratuita da provare.

20) PureVPN è un altro servizio di anonimato molto veloce, che non rallenta la connessione web anche se viene resa privata.

21) PacketiX è un servizio gratuito giapponese non molto facile da usare, ma comunque molto vantaggioso.

22) HideIPVPN
Questo servizio VPN offre GRATIS un account su server situati negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Sul sito web vengono offerti in regalo 100 account gratis ogni mese.

23) Its Hidden
Dopo la registrazione obbligatoria è possibile connettersi al servizio direttamente tramite il proprio sistema operativo, seguendo la guida di installazione della rete VPN, senza bisogno di software aggiuntivi.
Il servizio è compatibile con qualsiasi sistema operativo, Windows, Mac, Linux e altri.

24) Speedify, una VPN che ottimizza la connessione internet su smartphone e PC

25) Avira Phantom VPN è un programma gratuito per accedere al web liberamente senza alcuna restrizione, mantenendo le attività anonime su internet.
Si può quindi connettersi a internet da un server VPN degli USA, del Cnada o altri paesi, mascherare l'indirizzo IP, ignorare i firewall.