Tracciare IP del telefono

Anche se, come già spiegato in diverse occasioni, un IP address può essere condiviso tra centinaia di computer (perchè sono composti da una serie fissa di numeri e non ce ne sono cosi tanti quanti sono i dispositivi connessi in rete) e non è che ci possa dare chissà quante informazioni, può comunque essere utilizzato efficacemente per rintracciare identificare la provenienza di chi si connette con noi andando sul nostro sito web, in chat su Whatsapp, su Facebook o anche di chi legge una nostra email.
 
Senza dover lavorare come un hacker, c'è un semplice trucco inganno che permette di risalire all'IP di chiunque, vederlo ed anche localizzarlo.
 
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Il trucco può davvero essere utilizzato da ogni sito web, applicazione o programma, anche se può fallire a seconda del grado di scaltrezza della persona di cui si vuole conoscere l'IP e del livello di conoscenza che si ha verso di lui.
 
In sostanza, si deve inviare un link nascosto che rimandi a un sito normale come Google o che serva a visualizzare una foto o un'immagine.
 
Se qualcuno clicca su quel link o visualizza l'immagine dal suo dispositivo, ecco allora che il suo click verrà registrato in un pannello a noi visibile che ci dirà IP e posizione da cui questo è collegato.
 
Questo link, che per non destare sospetti deve rimandare a un sito interessante o, meglio, a una nostra foto, si può inviare tramite qualsiasi chat, in Whatsapp o Facebook Messenger oppure via email, o in un gioco multiplayer o si può anche pubblicare su un sito web, nostro o anche un forum pubblico.
 
Per creare questo link "cattura IP" ci sono vari servizi gratuiti che sono molto simili, tra cui alcuni che si camuffano meglio ed hanno più opzioni.
 
1) Grabify è il primo da provare, un generatore di link che traccia e registra gli IP di chi li clicca.
 
Per usarlo basta solo incollare un URL come www.navigaweb.net e ottenere il link di tracciamento da condividere con l'amico di cui si vuol conoscere l'IP e la probabile localizzazione.
 
Il pregio principale, però, è che questo link può essere camuffato in molti modi diversi per ingannare anche i più sospettosi, se non sono attenti.
 
Per esempio, il link da cliccare può essere del tipo: goo.gl, youutube.gq, gyazoo.cf, dropboxx.ga, faecbookk.ml, faceboo.ml, join.ga e altri.
 
La scelta di questo dominio si può fare dopo aver generato il link di tracciamento e cattura IP, premendo sul menu a tendina in alto "Select Domain Name".
 
La seconda opzione permette di scegliere un'estensione al link, per esempio jpg o gif se si sta condividendo una foto oppure .mp4 se si tratta di un video (nulla vieta di condividere un video Youtube vero con questo metodo).
 
Chi clicca su questo link (non temete nulla), mi mostrerà il suo IP pubblico e la sua provenienza probabile (considerare che uno stesso IP pubblico è condiviso tra tante persone, non porta mai all'indirizzo di casa di una persona, e la sua localizzazione è quasi sempre imprecisa, dicendoci che sono in centro a Roma mentre invece abito in periferia o anche sbagliare completamente città).
 
Nella pagina del link generato, viene anche dato un Access Link, che è quello da salvare per controllare gli IP di chi ha cliccato.
 
Il sito genera anche un link Google di tipo goo.gl, per camuffare un link in modo affidabile.
 
Nella pagina dei risultati, c'è un interruttore per nascondere gli accessi dai bot (Hide Bot), ossia dei programmi che girano su internet.
 
Se si trovano accessi al nostro link provenienti dagli USA, sono sicuramente quelli dei BOT.
 
2) IPLogger è un altro servizio di cattura IP, per rintracciare IP e localizzarli da un link che può essere condiviso su Whatspp, Facebook, via email o via sito web.
 
Il servizio è simile a quello di grabify, ma con una funzione in più: permette di generare il codice html da utilizzare per incorporare un'immagine o una foto in una pagina web o in un'email.
 
L'immagine può essere anche invisibile e nascosta, in modo che chi apre il messaggio non possa sospettare che viene tracciato.
 
Il vantaggio, è che chi riceve l'immagine o chi apre la pagina web viene immediatamente registrato senza bisogno che clicchi da nessuna parte.
 
Il sito rintraccia l'IP di chi apre l'immagine e lo localizza immediatamente.
 
Per i meno esperti e informati devo precisare che tutto questo, alla fine, non è nulla di speciale.
 
Ogni sito web può tracciare l'IP di chi lo visita, sapere con che computer si collega e da dove proviene.
 
Non a caso le pubblicità su internet sono sempre localizzate.
 
Inoltre, come spiegato bene nel link del LEGGI ANCHE in alto, sapere l'IP con cui si collega un nostro amico non è che ci possa portare a scoprire dove abita o dove si trova precisamente, perchè la localizzazione non è mai precisa.
 
Non è nemmeno possibile collegarsi a un computer da remoto solo perchè sappiamo il suo IP pubblico, che viene sempre schermato e protetto dal router del provider internet o dal proprio.
 
Questo trucco può essere utile soprattutto per contare le persone che veramente cliccano il nostro link condiviso via email o su una pagina web e in chat come Whatsapp o Facebook Messenger per avere un'indicazione di massima (che sarà poi da confermare) sul dove si trova una persona con cui chattiamo, soprattutto se sospettiamo stia mentendo.