Bios Asus , Avvia da DVD

Modello:

Asus

Problema:

Attaccando una periferica esterna come un DVD/CD USB, su Asus x502c non si riesce ad effettuare il boot da BIOS

Soluzione:

 

asus x502 boot dvd

Questa volta mi sono trovato davanti un ASUS X502c che dovevo formattare.  Attacco il lettore DVD esterno USB (l’unità non ha lettore dvd interno) e cerco l’opzione nel BIOS…  ma non la trovo..

In pratica il BIOS di questi PC è completamente diverso dal solito, non fa selezionare le unità da cui effettuare il BOOT in maniera diretta e semplice… almeno nella configurazione standard.

Se avete anche voi questo problema non perdeteci tempo e seguite questi passi così come ho fatto io:

– Attacco l’unità esterna DVD ad una delle porte USB;

– Avvio il PC e premo il tasto ESC a ripetizione fino a che non appare la seguente schermata:

bios asus x502 boot dvd

– dopodichè seleziono “Enter Setup”.

– Mi sposto nel menù “Security” e arrivo alla voce “Secure Boot Control” e la disattivo settandola a “Disabled”:

boot asus x502 boot cd

boot asus x502 boot cd formattazione

– Effettuo un salvataggio delle impostazioni e riavvio (passo fondamentale altrimenti non funzionerà un cavolo!):

BIOS asus x502

– Ripremo ESC e rientro nel menù del bios come ho fatto all’inizio;

– Mi sposto questa volta nel meù “Boot” e attivo (portandola ad ENABLE) sia la voce “Launch CSM” che la sottovoce “Launch PXE OpROM”:

avvio da dvd asus x502

avvio da dvd asus x502 boot usb

– Salvo le impostazioni e riavvio;

– Premo ESC al riavvio e…   MIRACOLO!!  Ora posso finalmente effettuare il boot da DVD, semplicemente selezionando la periferica!! Maledetto…

 

avviare asus x502 da dvd boot usb

 

Come privatizzare le foto su Facebook

Come privatizzare le foto su Facebook

Sfogliando gli album di foto che hai postato su Facebook, ti sei accorto che hai erroneamente impostato alcuni scatti come pubblici permettendone la visione anche a chi non è tuo amico sul social network? Non ti preoccupare, si può rimediare in maniera molto rapida e semplice agendo sulle impostazioni della privacy.

Tutto quello che devi fare è seguire le indicazioni su come privatizzare le foto su Facebook che trovi di seguito metterle in pratica: in pochi e semplici passaggi riuscirai a nascondere tutte le foto che desideri mantenere private (o parzialmente private) dagli occhi degli sconosciuti. Puoi agire dal computer oppure direttamente da smartphone e tablet: a te la scelta a seconda del dispositivo che ritieni più comodo da utilizzare.

Come dici? Hai paura di dover impiegare tantissimo tempo per “nascondere” le foto una ad una? Non ti preoccupare, puoi impostare come privati interi album e tutte le foto che hai postato in passato sul social network con un semplice click (o un semplice “tap”). Se vuoi saperne di più, continua a leggere, trovi tutte le indicazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto!

Privatizzare una foto su Facebook

Se vuoi imparare come privatizzare le foto su Facebook perché non vuoi che determinate foto vengano viste da tutti i tuoi amici, il primo passo che devi compiere è collegarti alla home page del social network, cliccare sul tuo nome che si trova in alto a sinistra (in modo da accedere alla pagina del tuo profilo personale) e cliccare sulla scheda Foto collocata sotto l’immagine di copertina.

Come privatizzare le foto su Facebook

Nella pagina che si apre, seleziona l’immagine che desideri rendere privata (in modo da visualizzarla in versione ingrandita), clicca sull’icona del mappamondo collocata in alto a destra e scegli la voce Modifica privacy del post dal menu che si apre.

 
 

A questo punto, fai nuovamente click sull’icona del mappamondo e scegli il livello di privacy che vuoi applicare alla tua foto: puoi scegliere di rendere l’immagine completamente privata selezionando la voce Solo io, di farla visualizzare solo agli amici, oppure puoi indicare i nomi di persone specifiche che possono vedere o non vedere la foto usando l’opzione Altre opzioni > Personalizzata. Le modifiche avranno effetto immediato.

Come privatizzare le foto su Facebook

Su smartphone e tablet, puoi compiere la stessa operazione avviando la app di Facebook, pigiando sulla tua foto del profilo (in modo da visualizzare la tua pagina personale) e selezionando la scheda Foto che si trova sotto l’immagine di copertina.

Seleziona quindi la foto che vuoi rendere privata (in modo da visualizzarla in versione ingrandita), tieni il dito premuto per qualche secondo su di essa e seleziona la voce Modifica la privacy della notizia dal menu che compare. Per concludere, metti il segno di spunta accanto all’impostazione di privacy che preferisci (es. AmiciSolo ioAltro > Amici tranne…) e il gioco è fatto.

Come privatizzare le foto su Facebook

Privatizzare un album di foto su Facebook

Vuoi rendere private tutte le foto incluse in un determinato album di Facebook? Anche questo è un gioco da ragazzi. Recati nuovamente sulla pagina del tuo profilo, clicca sul riquadro Foto collocato sotto la copertina e, nella pagina che si apre, seleziona la scheda Album.

Ora, seleziona l’album che vuoi privatizzare, clicca sul pulsante Modifica collocato in alto a destra ed usa il menu a tendina Privacy per impostare il livello di privacy desiderato per l’album: AmiciSolo io, Personalizzata, ecc.. Clicca quindi sul pulsante Fine (in alto a destra) per salvare le modifiche e il gioco è fatto.

Come privatizzare le foto su Facebook

Se preferisci agire da smartphone o tablet, apri la app di Facebook, recati nella sezione Foto del tuo profilo, seleziona la scheda Album e fai “tap” sull’album che vuoi rendere privato.

Dopodiché pigia sul pulsante (…) che si trova in alto a destra, seleziona la voce Modifica dal menu che compare e imposta il menu Privacy sull’opzione desiderata (es. AmiciSolo io). Per rendere effettive le modifiche, pigia sul pulsante Fine collocato in alto a destra.

Come privatizzare le foto su Facebook

Nota: non tutti gli album possono essere resi privati, infatti raccolte di foto come quelle create automaticamente dagli upload dei cellulari oppure quelle con le immagini del profilo hanno un livello di privacy fisso che non può essere modificato. È possibile modificare solo la visibilità delle singole immagini presenti in esse (come visto in precedenza).

Privatizzare le vecchie foto postate su Facebook

In passato, quando non avevi ancora capito bene come utilizzare Facebook, hai pubblicato delle foto su Facebook rendendole visibili anche da parte di chi non è tuo amico? Puoi rimediare facilmente.

Per privatizzare le foto su Facebook e i post che hai pubblicato in passato, collegati alla pagina principale del social network, clicca sulla freccia collocata in alto a destra (nella barra blu) e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.

Nella pagina che si apre, seleziona la voce Privacy dalla barra laterale di sinistra e fai click prima sulla voce Limita i post passati (sulla destra) e poi sul pulsante Solo vecchi post. In questo modo, tutti i contenuti pubblicati in passato sul tuo profilo (non solo le foto ma anche i messaggi) verranno impostato con il livello di privacy Solo amici.

Come privatizzare le foto su Facebook

Da smartphone e tablet, puoi ricorrere alla stessa misura di sicurezza avviando la app di Facebook e pigiando prima sul pulsante  e poi sulla voce Collegamenti rapidi alla privacy. Nella schermata che si apre, vai su Altre impostazioni > Privacy, seleziona la voce Vuoi limitare il pubblico dei post che hai condivisi con gli amici degli amici o con il pubblico? e pigia sul pulsante Solo vecchi post per impostare tutti i vecchi post e le vecchie foto sul livello di privacy “Solo amici”.

Vuoi impedire a una singola persona di visualizzare le tue foto? Vuoi evitare che qualcuno possa postare delle foto sul tuo diario? Allora consulta il mio tutorial su come limitare una persona su Facebook e scopri come proteggere al meglio la tua privacy sul social network.

Elenco frequenze Digitale terrestre

ITALIA
http://www.dtti.it/frequenze/


PUGLIA
http://www.dtti.it/frequenze/frequenze-puglia/


Come rintracciare un numero privato

Come rintracciare un numero privato

Di recente, hai ricevuto varie telefonate provenienti da un numero privato. Non hai risposto a nessuna di esse ma adesso muori dalla voglia di scoprire chi si nasconde dietro quel recapito anonimo. Beh, ti dico sin da subito che non è una cosa semplicissima da fare, ma con un po’ di impegno (e probabilmente con l’esborso di un po’ di soldi) ci puoi riuscire. Dedica dunque qualche minuto del tuo tempo libero alla lettura di questa guida e scopri insieme a me che cosa è possibile fare per provare a rintracciare un numero privato.

Prima di indicarti, passaggio dopo passaggio, che cosa bisogna fare per rintracciare un numero privato è bene però che tu tenga presente una cosa. Se le chiamate vengono utilizzate per disturbarti o addirittura per minacciarti il mio consiglio è chiaramente quello di non perdere altro tempo nel leggere le informazioni che trovi qui sotto e di andare a fare immediatamente una denuncia alle autorità competenti, magari dopo aver appuntato anche l’orario in cui sono state ricevute le telefonate. Se invece non è questa la tua situazione ma si tratta di casi isolati e reputi che la situazione non sia eccessivamente seria allora puoi affidati alle mie indicazioni.

Fatta questa doverosa premessa, se sei realmente intenzionato a scoprire che cosa è possibile fare per poter rintracciare un numero privato di suggerisco di metterti ben comodo e di concentrati sulle indicazioni annesse a questo tutorial. Sono certo che alla fine di questa guida sarai finalmente riuscito nel tuo intento senza fatica e che qualora necessario sarai anche pronto e ben disponibile a fornire tutte le spiegazioni del caso ai tuoi amici bisognosi di ricevere una dritta analoga. Allora, pronto per cominciare? Si? Molto bene! Mettiamo dunque al bando le ciance e procediamo.

Sistemi per rintracciare un numero privato

Whooming

Screenshot di Whooming

Il primo sistema a cui ti suggerisco di appellarti per cercare di rintracciare un numero privato è Whooming. Non ne hai mai sentito parlare? Tranquillo, rimediamo subito. Si tratta di un servizio disponibile anche sotto forma di app per Android e per iOS che permette di scoprire i numeri privati e anonimi usando la tecnica della deviazione di chiamata. Il servizio è gratuito e funziona senza problemi con tutti i gestori telefonici. Provalo e sono sicuro che non te ne pentirai.

Per rintracciare un numero privato con Whooming, il primo passo che devi compiere è quello di creare un account sul servizio dopodiché dovrai provvedere ad attivare la deviazione di chiamata sul tuo telefono verso un’apposita numerazione che ti verrà indicata in fase di sottoscrizione. Per fare ciò, clicca qui in modo tale da poterti subito collegare alla pagina Web principale di Whooming dopodiché pigia sul pulsante bianco Registrati gratis presente al centro dello schermo. Scegli ora se registrarti al servizio utilizzando il tuo indirizzo di posta elettronica, digitandolo nel campo collocato al centro della pagina e cliccando sul bottone blu Registrati, oppure se autenticarti mediante il tuo account di Facebook facendo clic sull’apposito pulsante.

 
 

Adesso, a seconda della scelta fatta in fase di creazione dell’account, apri la casella di posta elettronica facente riferimento al tuo account Facebook o quella relativa mail specificata in fase di sottoscrizione al servizio, individua il messaggio che conferma l’iscrizione a Whooming (se non riesci a visualizzarlo tra la posta in arrivo prova a dare uno sguardo alla cartella Spam), prendi nota della password temporanea che ti è stata assegnata e poi clicca sulla voce Vai al sito >> annesso allo stesso.

Nella pagina Web che a questo punto ti verrà mostrata, clicca sul pulsante Accedi presente in alto a destra e compila il modulo di login digitando il tuo indirizzo email e la password che ti è stata comunicata precedentemente nell’email dopodiché fai clic sul bottone Accedi in modo tale da avviare la procedura di configurazione iniziale di Whooming.

Leggi le pagine di introduzione al servizio e fornisci a Whooming il tuo numero di telefono. Per fare ciò, ti basta cliccare sul pulsante + Aggiungi numero e poi su Prosegui e compilare il modulo che ti viene mostrato indicando la nazione di appartenenza del tuo gestore telefonico, il nome del tuo gestore telefonico ed il tuo numero di telefono. Una volta compilati tutti i campi, apponi il segno di spunta accanto alla voce Ho letto ed accetto i termini del servizio e clicca ancora una volta su Prosegui per passare allo step successivo.

Adesso devi scoprire come abilitare la deviazione delle chiamate sul tuo cellulare in modo che le telefonate anonime vengano rifiutate e dirottate automaticamente sul numero di Whooming. Per scoprire come fare attieniti alle indicazioni che trovi qui sotto (se necessiti di maggiori dettagli puoi consultare anche il mio tutorial su come deviare le chiamate).

  • Se desideri abilitare la deviazione su occupato (ovvero se desideri poter scoprire il numero privato solo quando rifiuti una chiamata da parte di quest’ultimo), spunta la casella collocata accanto alla voce Deviazione su occupato, componi **67*0694802015# sulla tastiera del tuo telefono ed avvia una chiamata.
  • Se desideri abilitare la deviazione su tutte le chiamate (in tal caso il tuo telefono non squillerà più finché la deviazione risulterà attiva), spunta la casella collocata accanto alla voce Deviazione totale, componi **21*0694802015# sulla tastiera del tuo telefono ed avvia una chiamata. Successivamente fai clic sul pulsante Prosegui collocato in basso a destra.

Controlla quindi la corretta attivazione del servizio sulla tua linea telefonica effettuando il test illustrato sul sito. Se hai scelto di attivare la deviazione delle chiamate solo in caso di telefono occupato devi auto-chiamarti dal tuo stesso numero mentre se hai scelto di attivare la deviazione totale delle chiamate dovrai provvedere a chiamare sul tuo numero da un’altra numerazione e rifiutare la chiamata.

Dopo aver eseguito tutti questi passaggi visualizzerai un messaggio sullo schermo del computer indicante il fatto che il servizio mediante cui rintracciare un numero privato grazie a Whooming è stato correttamente attivato.

D’ora in poi, ogni qual volta riceverai una chiamata da un numero privato o sconosciuto non dovrai far altro che rifiutare la telefonata e, tempo qualche minuto, riceverai una email da parte di Whooming con indicato il numero reale di chi ha provato a contattarti. L’email verrà inviata all’indirizzo di posta elettronica che hai indicato durante la registrazione al servizio. Qualora invece tu abbia scelto di attivare la deviazione totale delle chiamate per scoprire il numero privato non dovrai rifiutare alcuna chiamata poiché quest’ultima verrà bloccata automaticamente.

Puoi rintracciare un numero privato anche consultando la cronologia delle telefonate ricevute. Per fare ciò, collegati al sito Web di Whooming e fai clic sul pulsante Chiamate collocato in alto a destra. I numeri completi di coloro che hanno provato a contattarti con il privato possono essere visualizzati solo trascorse 24 ore dalla ricezione delle chiamate. È invece possibile visualizzare i numeri in maniera istantanea, ma solo se decidi di effettuare una ricarica a pagamento da almeno 10,00 euro o se promuovi l’uso del servizio sui servizi di social networking, cliccando sull’apposito pulsante.

Qualora poi in futuro dovessi ripensarci e desiderassi disattivare Whooming potrai tornare sui tuoi passi semplicemente digitando il codice ##002# sul tastierino numerico del tuo telefono e premendo sul bottone per avviare una telefonata. Dopo aver composto e chiamato il codice che ti ho appena indicato vedrai comparire un messaggio a schermo che ti avvertirà del fatto che il servizio è stato disattivato. Facilissimo.

Ovveride

Come scoprire il numero privato

Se la soluzione che ti ho proposto nelle seguenti righe non si è rivelata efficace, se pur di rintracciare un numero privato sei disposto a spendere qualche soldo e, soprattutto, se non vuoi perdere troppo tempo, ti consiglio di contattare il tuo operatore telefonico e di richiedere l’attivazione del servizio Override.

Il servizio Override è uno strumento attraverso il quale tutte le chiamate effettuate da numeri privati o anonimi vengono “tradotte” mostrando il reale numero di chi telefona. È molto efficace ma purtroppo ha costi molto elevati ed una durata di tempo limitata: si parla di un prezzo di circa 30 euro per 15 giorni.

Puoi richiedere l’attivazione del servizio Override tramite raccomandata A/R allegando a questa un tuo documento di identità valido oppure, se questa funzione è supportata, direttamente sul sito Internet del tuo operatore telefonico, accedendo al tuo profilo e richiedendo l’attivazione dell’Override nella sezione dedicata ai servizi voce.

Per tutti i dettagli, contatta il servizio clienti del tuo operatore telefonico. Se il tuo gestore è TIM e non sai come contattare il servizio clienti puoi seguire le indicazioni presenti nella mia guida su come fare per parlare con un operatore TIM mentre se il tuo gestore è Vodafone puoi seguire le indicazioni presenti nella mia guida su come faccio a parlare con un operatore Vodafone?. Se il tuo gestore è 3 Italia puoi seguire le indicazioni annesse alla mia guida su come contattare operatore Tre mentre se il tuo gestore è Wind e vuoi scoprire come metterti in contatto con il servizio clienti leggendo il mio tutorial su come parlare con operatore Wind.

Tabulati

Come rintracciare un numero privato

Se vuoi provare a rintracciare un numero privato in maniera gratuita, puoi provare a contattare il tuo operatore telefonico e richiedere i tabulati delle chiamate effettuate sulla tua linea. In questo modo, potrai visualizzare tutti i numeri che hai chiamato e che ti hanno chiamato in un determinato periodo. Tra questi potrebbe essere elencato anche il numero della persona che è solita telefonarti in forma anonima e che magari qualche volta ti ha chiamato erroneamente senza oscurare la numerazione, occhio!

Alcuni gestori consentono di visualizzare il traffico della linea telefonica anche sui propri siti Internet. Basta accedere al proprio account e recarsi nella sezione con i dettagli del traffico.

Cosa fare dopo aver rintracciato un numero privato

Screenshot del sito Web Tellows

Sei finalmente riuscito a rintracciare un numero privato ma provando a richiamarlo non ricevi nessuna risposta ed adesso vorresti sapere a chi appartiene? Beh, in tal caso ti suggerisco di sfruttare uno dei servizi che trovi indicati qui di seguito (se necessiti di maggiori dettagli puoi consultare anche la mia guida su come trovare numero telefonico).. Sono sicuro che potranno rivelarsi utili.

  • Tellows – Si tratta di un servizio collaborativo che permette di scoprire gli intestatari di numeri di telefonia fissa e cellulari grazie ai commenti degli utenti. Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina iniziale, digita il numero da trovare nella barra che si trova in alto e pigia sul pulsante ricerca.
  • Chi Chiama – Si tratta di un altro servizio a carattere collaborativo che aiuta a identificare truffatori, operatori di telemarketing e altri seccatori grazie ai commenti degli utenti. Per usarlo, digita il numero da trovare nell’apposito campo di testo e clicca sul pulsante cerca!.
  • Chi sta Chiamando? – Si tratta del servizio su cui si basa Dovrei Rispondere?, una celebre app gratuita per Android che blocca automaticamente le chiamate dei seccatori (operatori di telemarketing, truffatori e via discorrendo). Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina iniziale, digita un numero nel campo Cercare numero di telefono che si trova in alto a destra e clicca sul pulsante Cerchi. Anche in questo caso i risultati sono garantiti dai commenti degli utenti, che si aiutano l’un l’altro per scovare truffatori e “disturbatori seriali”.

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